Senza categoria

Vacanze al mare insieme al tuo cane: in Corsica si può

I propri animali sono parte integrante della famiglia ed è difficile pensare alle vacanze senza di loro. Purtroppo, però, nel caso di quelle al mare troppo spesso si è davvero costretti a scegliere di non portare con sé il proprio amico a quattro zampe: in Italia siamo ancora molto indietro riguardo l’ingresso dei cani sulle spiagge.

Prima di continuare a leggere ti invito a guardare la mia pagina Instagram, dove pubblico costanti aggiornamenti sui miei viaggi.

Per fortuna, però, nel Mediterraneo c’è comunque una soluzione, perfetta per chi desidera condividere la spensieratezza e la gioia della vacanza anche con il proprio cane.

Sto parlando della Corsica, isola francese dal cuore italiano, facilmente raggiungibile dai principali porti italiani sul Tirreno.

Qualcuno potrebbe farmi notare che è possibile scegliere stabilimenti balneari o spiagge specifiche in cui è consentito l’accesso ai cani, ma inutile dire che si tratta di luoghi spesso molto costosi e che prevedono rigide regole, che rischiano di inficiare lo spirito della vacanza.

Nel territorio italiano, inoltre, un luogo con minori restrizioni è l’Isola d’Elba, tuttavia anche qui le regole esistono e nella nostra esperienza in spiaggia abbiamo trovato chi non si dava pace per la presenza di cani, nonostante fossero al guinzaglio. Inoltre da luglio in poi l’isola si affolla particolarmente, diventando, quindi, una meta un po’ caotica.

Per questo definisco da sempre la Corsica come autentico paradiso dei cani e dei loro padroni: nel sud, dove si trova anche il più bel mare, nessuna spiaggia prevede divieti d’accesso ai propri amici a quattro zampe!

Informazioni generali

La Corsica è un’isola francese, ma, come dicevo, il suo cuore è italiano: la lingua corsa, infatti, ricorda molto il dialetto umbro. I corsi sono grandi patriotti, molto ospitali, ma occhio a non mancare loro di rispetto, così come all’isola. Il loro amore per la propria cultura e terra è tale da non accettare nessun comportamento scorretto (giustamente).

Si tratta di un’isola estremamente selvaggia e preservata dagli interventi edilizi incontrollati: da anni, ormai, è praticamente impossibile costruire in prossimità del litorale.

Le spiagge, quindi, non vedono quasi mai la presenza di stabilimenti balneari: i pochi esistenti non hanno mai grandi dimensioni, anzi, e per lo più si tratta di strutture in legno, in perfetta armonia col paesaggio e facilmente eliminabili.

Qui avrai a disposizione grandi o piccole spiagge quasi del tutto libere, che difficilmente si affollano. Solo in quelle più famose è possibile trovare tanta gente, ma soprattutto nei periodi di alta stagione e non per tutta l’estate. Ma il bello della Corsica è che camminando un pochino è molto facile trovare calette o punti poco frequentati, spesso rimanendo da soli.

Il mare, inutile dirlo, è semplicemente spettacolare: acqua cristallina e azzurrissima, oltre che bassa (quindi perfetta per i bambini), sabbia finissima e bianca, che però non si attacca o infila in ogni dove! La fauna, compresa quella marina, è ricchissima e, per questo, è un piacere fare snorkeling.

C:\DCIM\100GOPRO\GOPR8225.GPR

I cani sono i benvenuti

I corsi hanno capito perfettamente che l’unica minaccia per l’ambiente è l’uomo, non certo i cani!

Per questo motivo, soprattutto al sud, dove si trovano quelle che sono per molti le spiagge più belle dell’intera isola, non esiste alcuna limitazione per i nostri amici a quattro zampe.

Ovviamente, come ovunque, valgono le regole di buon senso, ma i cani sono sempre i benvenuti, potendo anche stare liberi – se le condizioni lo permettono, così come il tipo di cane -, senza restrizioni per quanto riguarda il bagno in mare.

Recarsi nelle spiagge corse è una gioia per occhi e cuore per qualunque cinofilo: vedere cani felici giocare tra sabbia e mare, senza il minimo problema, è davvero una cosa speciale.

In Corsica, poi, l’acqua è molto bassa, con onde estremamente ridotte, quindi è un luogo davvero adatto per tutti i cani, di qualsiasi dimensione.

Quando non è una buona idea portare in spiaggia il proprio cane

Ovviamente non sempre è una buona idea portare con noi in spiaggia il nostro cane, ma questa è una scelta che dev’essere compiuta responsabilmente da noi padroni.

Non è una buona idea portare in spiaggia il proprio cane quando:

  • non è socievole con persone o animali, infatti si tratta di introdurlo a una situazione relazionale sicuramente complessa, che diventerebbe insostenibile con un cane non ben socializzato, pauroso o che mostra segni di aggressività verso i propri simili o persone;
  • non ama l’acqua, infatti diventerebbe più una tortura che un divertimento, non avendo svaghi, ma solo sabbia cocente;
  • le temperature sono eccessivamente alte, rappresentando un serio pericolo per l’animale;
  • non si ha la possibilità di garantire ombra e acqua a sufficienza al cane.

Cosa bisogna avere con sé?

Quando si va in spiaggia, soprattutto in Corsica, dove spesso non è presente neanche un piccolo chiosco, è necessario portare con sé tutto ciò di cui si ha o si può aver bisogno.

Innanzitutto acqua in abbondanza (meglio avanzarla che rimanere senza!), oltre che un ombrellone ampio e che sia in grado di produrre un’ombra qualitativamente buona. Acqua ossigenata per qualsiasi evenienza e i medicinali di cui il tuo cane potrebbe aver bisogno.

Per i cani con pelo particolarmente corto è consigliato, inoltre, l’utilizzo di creme solari specifiche.

Nel caso il tuo cane non sia propriamente un pesciolino gli si può far indossare un giubbotto salvagente, acquistabile anche su Amazon.

E, ovviamente, uno o più asciugamani in cui possa sdraiarsi, avendo così un punto di riferimento.

Parcheggio

Per fortuna per la maggior parte delle spiagge esistono ampi parcheggi, vicinissimi al mare, senza dover percorrere tragitti troppo lunghi sotto al sole.

Si paga solo nelle spiagge più famose, come Santa Giulia, Palombaggia e Rondinara, mentre per il resto sono gratuiti.

Documenti necessari

Per entrare in un paese come la Francia è assolutamente necessaria la vaccinazione antirabbica effettuata da più di due mesi, senza la quale il cane potrebbe essere sottoposto a sequestro.

Inoltre devono essere in regola anche gli altri vaccini obbligatori.

Tutto ciò deve essere accompagnato dal passaporto, che si può fare presso gli uffici dell’Asl.

Senza questi documenti il cane non potrà neanche imbarcarsi sul traghetto.

Traghetto

E, a proposito di traghetto, come viaggiano i cani?

I cani pagano un regolare biglietto, senza il quale, ovviamente, non possono effettuare il viaggio. Inoltre è possibile prendere una cabina apposita (durante la prenotazione è necessario specificare la presenza dell’animale), dove poter trascorrere la traversata in totale tranquillità.

Se, invece, preferisci evitare potrai condurre il tuo viaggio negli ambienti comuni: attenzione, però, a Moby, che prevederebbe il divieto di accesso ai cani in tutti gli ambienti chiusi, eccetto quelli senza moquette. Negli ultimi due viaggi fatti non abbiamo riscontrato problemi, ma è sempre bene fare attenzione.
Corsica Ferries, invece, è molto più inclusiva, non presentando tali restrizioni.

Non esistono aree apposite per far sporcare il cane, ma solo il ponte (nel 2022 siamo ancora a questi punti, sigh). Se il tuo cane è piccolo ed è abituato a usare le traversine, trovandoti in cabina puoi anche pensare di puntare su di esse.

Che alloggio scegliere?

In generale i cani sono accettati ovunque, in albergo, residence e campeggi.

Se ti stai chiedendo come sia dormire in campeggio col proprio cane posso risponderti: noi con Meghan non abbiamo mai avuto alcun tipo di problema, anzi, è un ottimo modo per far trascorrere al nostro amico a quattro zampe più tempo all’aperto.

Campeggio sì o no?

Come dicevo, assolutamente sì! Ma, ovviamente, la scelta dipende anche dal tipo di cane: la nostra Meghan sta in tenda come se fosse in casa, ma ovviamente non è lo stesso per tutti.

Le notti sono sempre fresche e ventilate, quindi non si corre assolutamente il rischio di morire dal caldo.

Normalmente i cani pagano una piccola tariffa giornaliera.

Se dovessi scegliere il campeggio per la tua vacanza ricordati di portare con te spray antizanzare da utilizzare anche sul cane: purtroppo può capitare che pungano l’animale anche se ha l’antiparassitario.

Allora, andrai in Corsica col tuo amico a quattro zampe?

Su Instagram trovi tantissimi post dedicati a quest’isola: @fiamma_chic

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: