Per scoprire altri luoghi magici visita il mio profilo Instagram, mi farebbe molto piacere 🙂 Clicca qui! Sull’Appennino ligure, in provincia di Alessandria, si trova il monte Giarolo, alto 1.473 m. Si tratta di un rilievo sulla dorsale che divide la val Borbera dalla val Curone. Io e Matteo abbiamo scoperto la nostra passione per i boschi e le camminate proprio con una prima gita su questo monte, rimanendo estremamente colpiti dagli scenari che ci sono stati offerti dal sentiero che porta alla vetta. Percorso Partenza: piani di San Lorenzo Arrivo: vetta monte Giarolo Distanza: 11 km Tempo di salita: 2 ore Tempo di discesa: 1 ora e 30 Dislivello:…
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Manitou d’Or
Zanvoort in questo anno mi ha dato tanto: mi ha fatto trovare grinta, coraggio, voglia di andare avanti e di migliorarmi sempre di più. Purtroppo non è il cavallo che ci aspettavamo: testardo, pigro, con tante insicurezze e poco lavoro. Matteo ha sempre avuto delle difficoltà , non riuscendo mai ad uscire in gara, mentre io, anche se riuscendo a portarlo fino in B100, ho sempre riscontrato dei grossi limiti. Zanvoort non è nato per saltare e mai lo aveva fatto. I suoi piedi ci hanno abbandonato a luglio: non erano mai stati belli, anzi, ma dopo qualche mese di lavoro un po’ più intenso non hanno retto. E’ stato fermo…
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Corsica 2018: i luoghi che non puoi perdere
Se non vuoi perderti altri luoghi imperdibili (non solo della Corsica) visita il mio profilo Instagram 🙂 Clicca qui! Chi mi legge e segue da un po’ di tempo sa benissimo che la “mia isola” è la Corsica. Ci sono quasi cresciuta: fin da piccolissima ci ho passato le mie vacanze e non solo, infatti mio padre, lavorandoci molto, mi ha portato con lui spesso. E’ inevitabile, quindi, che questo legame sentimentale, unito ai suoi paesaggi meravigliosi, mi faccia amare tanto quest’isola. In altri post ne ho già parlato, ma ogni anno scopro posti nuovi. E anche questa vacanza ha portato i suoi frutti. Sono contenta perché quest’anno mi hanno…
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Orba: tra passeggiate, poesie e ricette
“Seguir con gli occhi un airone sopra il fiume e poi ritrovarsi a volare” Inizia così la canzone “Emozioni”, scritta da Mogol ed interpretata da Lucio Battisti. Immagineresti mai che quel fiume sia proprio l’Orba? La famiglia di Mogol è originaria di Silvano d’Orba. Un giorno Mogol, mentre si recava da dei suoi parenti, vide un airone volare sull’Orba e da quella visione riuscì a scrivere questo testo ricco di poesia. L’Orba è un torrente che si estende per 68 km tra Liguria e Piemonte. Nasce in Liguria, dal monte Reixa ed entra in Piemonte ad Olbicella (frazione di Molare), luogo in cui riceve il torrente Orbicella. Fin da bambina…
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C’è profumo di primavera
“Primavera non bussa lei entra sicura come il fumo lei penetra in ogni fessura ha le labbra di carne i capelli di grano che paura, che voglia che ti prenda per mano che paura, che voglia che ti porti lontano.” Così Fabrizio De André racconta i sentimenti ed i rimpianti di un chimico che, a causa della paura e della forte razionalità , non si lasciò mai andare all’amore. Ma questa primavera che non bussa ed entra sicura dov’è finita? Alcuni giorni sembra di sentirla nell’aria, illudendosi che ormai sia arrivata. Ma ogni volta scompare, lasciando spazio alle nuvole. “Vengono vanno ritornano e magari si fermano tanti giorni che non vedi…
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Balistra: sogno o realtà in Corsica?
Durante l’ultima vacanza in Corsica io e Matteo avevano un grande desiderio, quello di scoprire nuove spiagge, magari ancora più selvagge e meno affollate delle altre. E allora, durante la colazione di un martedì, cercando, abbiamo trovato questa meraviglia. Cosa facciamo? Andiamo o non andiamo? La Corsica è anche chiamata “l’isola del vento” (l’île du vent): quando il vento soffia non lascia tregua. Era una di quelle giornate, lo sentivamo in campeggio, eravamo consapevoli che avremmo dovuto trovare un posto riparato, anche se l’impresa sembrava molto ardua. E così ci siamo buttati su Balistra. Scelta pessima. No, non era un “pessima scelta” perché il posto era brutto, anzi! Solamente non…
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Laghi della Lavagnina
Ieri io, Matteo e Sara siamo andati a passeggiare sui Laghi della Lavagnina (Casaleggio Boiro). Sono laghi artificiali, sotto cui si trovano ancora alcune case degli operai che lavoravano in una fabbrica che trattava minerali (la zona presentava varie miniere in cui veniva estratto l’oro, anche se non fu mai trovato il filone principale). L’aria era fresca, tanto da doversi mettere una felpa in certi punti, ma il sole ha brillato in cielo tutto il pomeriggio. Sara inizialmente non aveva voglia di camminare, tanto da farci credere di dover tornare indietro, ma ha poi deciso di curiosare e trotterellare a destra e a sinistra, muovendosi più di noi! La passeggiata…
